PREMIO NAZIONALE DI POESIA E NARRATIVA

"COMUNE DI GENAZZANO CITTA' D'ARTE 6 settembre 2015

GLI AMICI

Emma Saponaro, Maria Teresa Infante, Andreina Scriccia, Luigi Mariani, Stefania Colasanti, Brunella Patitucci, Roberto Rossi,Vittoria Nenzi, Diana Sganappa, Cristiano S. Maiorino, Enrico Frusciante

"La camminata della vita "   nuovo racconto di Angelo Giustini

 

Volendo, si può descrivere la vita di una persona dalla sua nascita fino alla sua morte, in maniera diversa, dolce, persino piacevole.....

L'ARTICOLO

Donne dei preti   di Angelo Giustini

 

La staffetta della lumaca  di Maria Teresa Infante

sensibile, profondo, irascibile....come il mare
sensibile, profondo, irascibile....come il mare

Scriviamo perchè abbiamo paura di dimenticare le nostre emozioni, temiamo che il loro ricordo sbiadisca col tempo fino a sparire e diventa vitale per noi cercare di fissarle nel momento in cui le viviamo.

La gioia, la passione, la tristezza, la rabbia, l'impotenza, il dolore di un determinato momento non si possono lasciare cadere nel dimenticatoio.

Sentiamo l'impulso irrefrenabile di tirare fuori le nostre sensazioni e di condividerle con gli altri.

A molti tutto questo non interessa... altri invece si affidano alla scrittura per fissare  e rivivere l'emozione di quel momento altrimenti irripetibile

                                                                                                     Angelo

Ho pensato di pubblicare questa mia riflessione perché l’amore è il sentimento che fa girare ogni cosa, che ci spinge a gioire, a piangere, ad ammirare con enfasi il miracolo della vita che ogni istante si rinnova, che ci consente di raccoglierci in preghiera, che ci permette di commuoverci semplicemente guardando un fiore che sboccia, un bambino che piange, un animale che soffre, una natura che, seppur continuamente offesa, ci sorprende tutti i giorni con la sua bellezza.

In particolare volevo parlare dell’essere umano, dei suoi dubbi, delle sue incertezze.... sempre alla ricerca di una vita diversa, più interessante, più appagante.
Non mi riferisco a soldi o a beni materiali, parlo di soddisfazioni morali, di affetti profondi...di amore.
L'amore vero, quello che ti lascia senza fiato, che ti fa desiderare di essere il centro dell'universo per la persona che ami, che ti rende felice quando lei sorride e triste quando lei piange. Una perfetta simbiosi di due corpi che vibrano della stessa passione, senza falsi moralismi, uniti in un crescendo di emozioni che si rinnovano ogni volta che vengono a contatto.

Le incertezze dell'essere

Se vuoi, puoi cercare altrove le tue risposte. Non è difficile in un mondo così poliedrico riuscire a trovarle. La valenza di esse dipende in larga parte da te stesso, dal tuo equilibrio interiore, dal tuo grado di insofferenza al quotidiano, dalla tua analisi razionale di quanto ti si presenta davanti.
Spesso il nuovo appare migliore. Esso ti tenta in maniera tale da non farti considerare tutto il resto, tutto quello che fino ad allora è stato il tuo modo di vivere. Nel momento stesso in cui lo possiedi, esso si rivela quello che in realtà è, ossia un'altra perla di esperienza da aggiungere alla collana della vita, comunque non in grado di risolvere il tuo travaglio.
E allora la tua ricerca riparte verso altre realtà, in un crescendo di illusioni e delusioni, intervallate da lampi di gratificanti ma temporanee soddisfazioni, che ti lasciano sempre più perplesso ed incerto.
Cerchi di riflettere sul valore di quello che hai e, allo stesso tempo, di pesare in qualche modo quello che avresti voluto avere. Non sai decidere, non hai la capacità di fare una scelta, non sai nemmeno se quello che cerchi riuscirà ad acquietare il tuo animo insofferente.
Sulla strada che stai percorrendo ti trovi davanti un bivio. Puoi continuare a cercare nei meandri della vita quel qualcosa, correndo il rischio non indifferente di doverlo fare per tutta la vita, oppure, puoi rifugiarti nella sicurezza di quanto conosci già, sperando di ritrovare quella calma interiore capace di farti apprezzare le gioie più semplici della vita.
La scelta non è facile. Soprattutto a causa della natura imperfetta dell'essere umano che, per la sua fragilità emotiva, può facilmente deviare.
Come in quasi tutte le situazioni, anche in questo caso si potrebbe arrivare ad una soluzione di compromesso, a patto però di riuscire a convincere soprattutto se stessi.

Angelo Giustini

pubblicato nell'antologia "Parole di Pane"  giugno 2013 - Farnesi Editore

 

lascatolaletteraria.jimdo.com

Commenti: 9
  • #9

    Diana Sganappa (giovedì, 03 aprile 2014)

    Vero, la nostra vita è una sequenza di istanti che sono promessa, presente e poi esperienza. Fortunato chi sa fermare quegli attimi sulla carta. Grazie Angelo, mi piace lo spirito di questa pagina.

  • #8

    Paola Caldarola (lunedì, 24 febbraio 2014 15:28)

    Bravo, Angelo! Bei versi, bella la foto. Grazie della segnalazione del sito

  • #7

    Maria Teresa Infante (lunedì, 17 febbraio 2014 23:14)

    Mi ritrovo perfettamente nelle tue riflessioni, più che un percorso introspettivo, è un viaggio all'interno della filosofia antropologica. Una disamina dei bisogni comportamentali umani legati all'amore, perfetta, direi. Non è mai poco e mai abbastanza, una perenne ricerca che a volte porta lontano e altre al punto di partenza.

  • #6

    Anonimo Pirata (martedì, 11 febbraio 2014 11:07)

    Molto bella , poche frasi che descrivono un millennio..
    Roma:
    http://lascatolaletteraria.jimdo.com/poesie/roma/

  • #5

    Maria Teresa Infante (lunedì, 03 febbraio 2014 09:51)

    Felice di farne parte; poesia è libertà di pensiero che eleva il senso di sè; poesia è vita, la vita è fuori e dentro di noi.
    Che inizi sotto un buon auspicio questo nuovo percorso, il bagaglio culturale è un peso piacevole da portare con noi.
    Buon viaggio Angelo!

  • #4

    Manuela (venerdì, 31 gennaio 2014 13:51)

    A proposito di poesia....
    La poesia trova la chiave per aprire la porta all'arte della parola, si basata sull'importanza del ritmo, dei suoni e del significato semantico dei termini...essa è musicale ed evocativa e ci permette di trasmettere tutti gli innumerevoli stati d'animo dell'uomo.
    Chi scrive poesie, in realtà, non si limita a scrivere...ma le vive con tutto se stesso.
    Le frasi che derivano da queste anime sensibili, identificano ed esprimono la grandezza della scrittura poetica, fenomenale strumento, sin dai tempi più antichi, di espressione delle emozioni e dei sentimenti più profondi dell'uomo.

    Manuela Van

  • #3

    stefania colasanti (giovedì, 30 gennaio 2014 00:45)

    Ben fatto!!! Crescerà in fretta e sai perchè? Tutto ciò che viene chiamata passione ed entusiasmo "vien!bene!

    Un abbraccio

  • #2

    Emma Saponaro (giovedì, 23 gennaio 2014 16:38)

    Bella iniziativa. Si respira aria di parole, di pensieri, di riflessioni e di passione per la scrittura. E tutto questo fa parte della cultura. Auguri per il tuo bellissimo blog!

  • #1

    Andreina dry Ice (mercoledì, 22 gennaio 2014 21:11)

    Bellissimo ciò che scrivi e condivido !!!